(Emicrania, Nevralgia occipitale, Nevralgia del Trigemino e altre forme di dolore cronico al volto)
Quando il dolore prende la testa… o il volto
Il dolore cronico alla testa o al viso può avere un impatto profondo sulla qualità della vita. In alcuni casi si tratta di emicranie ricorrenti, in altri di nevralgie intense e improvvise. È importante riconoscere la causa precisa del dolore per poter offrire un trattamento mirato.
Emicrania
L’emicrania è una forma di cefalea primaria (cioè non dovuta ad altre malattie) che colpisce circa il 12% della popolazione. È caratterizzata da:
- Dolore pulsante o martellante, spesso unilaterale
- Crisi ricorrenti della durata di 4–72 ore
- Spesso accompagnata da nausea, vomito, fotofobia (fastidio alla luce) e fonofobia (fastidio ai suoni)
- In alcuni casi preceduta da aura visiva o sensoriale
L’emicrania è una malattia neurologica complessa, non solo “mal di testa”.
Nevralgia del trigemino
La nevralgia del nervo trigemino è una forma rara ma estremamente dolorosa di dolore facciale. Si presenta con:
- Scariche improvvise e fulminee di dolore, simili a una scossa elettrica
- Di solito colpisce una metà del volto (mascella, guancia, fronte)
- Gli attacchi possono essere scatenati da semplici stimoli: parlare, masticare, lavarsi il viso
- Il dolore dura da secondi a minuti, ma può ripetersi decine di volte al giorno
È causata dall’irritazione del nervo trigemino, che trasmette la sensibilità del viso.
Altre cause di dolore facciale cronico
- Cefalea tensiva cronica
- Cefalee cervicogeniche (collegate a disturbi cervicali)
- Nevralgia occipitale
- Dolore neuropatico post-erpetico (es. dopo fuoco di Sant’Antonio)
- Disfunzione temporo-mandibolare (ATM)
Come si diagnostica?
- Valutazione specialistica neurologica o del dolore
- Esame neurologico ed esame del volto e della muscolatura
- In alcuni casi: risonanza magnetica cerebrale, elettromiografia o TAC
Quali trattamenti esistono?
Trattamento farmacologico
- Farmaci preventivi per l’emicrania (antiepilettici, antidepressivi)
- Triptani per gli attacchi acuti
- Anticonvulsivanti o carbamazepina per nevralgia del trigemino
TENS (stimolazione nervosa transcutanea)
- Un piccolo apparecchio che stimola i nervi attraverso la pelle con impulsi elettrici lievi.
- Può aiutare a ridurre il dolore modulando i segnali dolorosi a livello locale, in modo sicuro e non invasivo.
Terapie interventistiche mini-invasive
- Blocchi nervosi del trigemino o dell’occipitale maggiore
- Neuromodulazione periferica o centrale in casi severi e refrattari
Qual è la prognosi?
Con una diagnosi corretta e un trattamento mirato, la maggior parte dei pazienti può ottenere un controllo efficace del dolore. Le terapie moderne, anche mini-invasive, permettono di ridurre la frequenza, l’intensità e l’impatto sociale del dolore.